timballo alla teramana in forno
timballo alla teramana
timballo alla teramana cocendolibando
pallottine per timballo alla teramana
timballo alla teramana come fare

Ingredienti per una teglia

PER IL SUGO
8 uova
1/2 lt di latte
8 cucchiai di farina
Prezzemolo tritato (facoltativo)
Un bicchiere di vino bianco
1lt di passata di pomodoro IoconBio
3-4 spuntature di maiale
Un pezzo di polpa di vitello
Un pezzo di agnello da sugo
PER IL RIPIENO
200g di parmigiano reggiano
500g di mozzarella
400g di macinato misto vitello/maiale
Le regole per un buon timballo alla teramana sono due. Innanzitutto lo spessore: sotto alle cinque dita non si può chiamare timballo alla teramana. E poi le pallottine. La scorciatoia del sugo con il macinato per sostituirle (e fare prima) è bandita da tutte le cucine dell'Abruzzo superiore e citeriore

Procedimento

1.Tagliate le mozzarelle (ben scolate) in pezzi e grattugiate il parmigiano reggiano
2.Preparate le pallottine di carne con il macinato (devono essere piccole e uguali di dimensione) e mettetele su un vassoio cosparso di farina
3.Infarinatele, friggetele e mettetele da parte
4.Passate ora alle crepes, mischiando le uova, la farina, il latte se vi garba il prezzemolo tritato
5.Consiglio per una cottura più veloce delle crepes: se per il timballo usate una teglia antiaderente potete cuocerle direttamente in teglia, così da procedere più agevolmente all'assemblaggio del timballo. Per questo tipo di cottura dovete far arroventare la teglia nel forno a 200°, poi ungerla con una cotenna di prosciutto (o tovagliolo unto) e versarci dentro un mestolo di liquido fino a coprire tutta la base. Richiudete il forno e dopo 3/4 minuti la sfoglia sarà pronta senza bisogno di girarla
6.Con tutti gli ingredienti freddi, cominciate ad assemblare il timballo, ungendo la teglia e mettendo uno strato di sfoglia, uno di sugo, uno di mozzarella, uno di pallottine e a chiudere il parmigiano
7.Procedete con almeno cinque strati (il timballo deve essere alto sennò non vale) e infornate a 180° per circa 40 minuti
8.Prima di servire lasciar riposare il timballo per dieci minuti

C’è una vexata questio dietro al timballo alla teramana, anzi due. La prima riguarda l’uso del latte o dell’acqua nell’impasto delle crepes. La seconda, l’uso di altri ingredienti nel ripieno (verdure e uova sode). Per quanto riguarda acqua o latte, in origine pare si facesse con l’acqua, usando come unità di misura un mezzo guscio ogni uovo dell’impasto. Quanto agli altri ingredienti sono scettico poiché caricherebbero troppo la ricetta mischiando sapori in un miscuglio troppo azzardato

La versione che vi propongo è una via di mezzo, con il latte e senza aggiunte di altro nel ripieno. Ma nulla vi vieta di provare entrambe le versioni e decidere quale gusto vi soddisfa di più. Se vi interessa, sempre nell’ambito della cucina teramana potete dare un’occhiata al video delle scrippelle ‘mbusse…

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