Se non avete il peperoncino fresco vi rimando alla ricetta dell’olio santo con i peperoncini tostati che faccio io. Qui non è ammessa acqua: solo abbondante bianco fermo e freschissimo!

500g di calamarata | |
Uno scorfano grande (almeno 600g) | |
10/12 pomodori datterini medi | |
Peperoncino piccante fresco o olio santo | |
Uno spicchio d'aglio | |
Un bicchiere di vino bianco fermo | |
Prezzemolo tritato q.b. | |
Extravergine Terre Rosse |
E' vero lo scorfano è brutto ma con la calamarata e i datterini riacquista una bellezza senza pari. Un pesce tanto brutto (e difficile da pulire) quanto gustoso e dalla carne molto soda. Oltre che al sugo, lo scorfano viene bene a zuppa. Quando lo acquistate, assicuratevi che abbia l’addome sodo, che presenti un aspetto lucido e che l’occhio sia sporgente e brillante...
1. | Per prima cosa pulite lo scorfano (operazione non facilissima), eviscerandolo, togliendo le pinne e squamandolo |
2. | Adesso sfilettatelo, facendo attenzione a non rovinare la carne e togliendo con cura le spine rimaste attaccate ai filetti |
3. | Lessate la calamarata e al dente versate in metà sugo e un paio di mestoli di fumetto |
4. | In una casseruola precedentemente fatta arroventare versate l'aglio, l'olio e subito dopo i pezzi di scorfano che avrete tagliato a tocchetti |
5. | Quando prendono colore, sfiammate con il vino, fate evaporare e metteteli da parte in un piatto |
6. | Nella stessa padella (senza lavarla) lasciate lo spicchio d'aglio, aggiungete un filo d'olio e quando la padella torna ben calda, calateci i datterini spaccati a metà |
7. | Fate cuocere a fuoco sostenuto per circa 15 minuti, dopo di che aggiungete i pezzi di scorfano, altro paio di minuti sul fornello e spegnete |
8. | Fate saltare per 4/5 minuti, aggiungete il resto del sugo, amalgamate il tutto e servite spolverano di prezzemolo e accentando con peperoncino piccante o olio santo |
Lascia un commento