Ingredienti per 4 persone

Per il condimento
5 uova
5 cucchiai di farina
Un bicchiere di latte intero
Prezzemolo tritato q.b.
Una presa di sale
Un mazzo di asparagi
1kg di fave
1/2 litro di latte
Una scamorza
Due pugni di pecorino grattugiato
Una cipolla
Due carote
Un pugno di farina
70g di burro
Extravergine Terre Rosse q.b.
La ricetta del Timballo di crêpe con fave, pecorino e asparagi è abbastanza laboriosa e lunga da realizzare, però con dei buoni compagni di viaggio il tempo passerà più in fretta. I miei ultimi sono stati un vino Pecorino e l’intero album ‘Rimini’ di Fabrizio De Andrè. Sarà immaginazione ma il risultato a me è sembrato migliore

Procedimento

1.Per prima cosa preparate le crêpe con uova, latte, farina, un pizzico di sale e del prezzemolo tritato
2.Sbollentate gli asparagi le fave sbucciate dei singoli baccelli e nell’acqua di cottura rimettete la parte dura dei gambi degli asparagi insieme ad una cipolla e una carota (questo brodo potrebbe servirvi per ‘allentare’ la farcia che andrete a preparare oltre a fungere da brodo di cottura)
3.Tagliate gli asparagi a tocchetti e metteteli da parte. Ripassate le fave in padella con extravergine Terre Rosse e cipolla tritata, aggiungendo il brodo fino a cottura ultimata, quando mischierete anche le punte degli asparagi
4.Prendete della scamorza appassita e tagliatela a cubetti, grattugiate poi del pecorino dolce di media stagionatura e prepara te della besciamella a cui unirete le fave e gli asparagi cotti (attenzione, prima di mischiare tutto deve essere freddo per evitare fastidiosi effetti collaterali..)
5.Ora siete pronti a foderare il timballo. Dopo aver imburrato al teglia mettete in sequenza, la crêpe, la besciamella fave e asparagi, la scamorza e il pecorino grattugiato
6.Fate tanti strati quante sono le crêpe e alla fine infilzate quattro-cinque volte il timballo dall’alto con un coltello concludendo con una buona dose di pecorino e scamorza per favorire una buona doratura in superficie
7.Infornate a 180° per una mezz’ora e prima di servire lasciate riposare il timballo in modo che si rapprenda un tantino

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