Non sapete cosa regalare a Natale? E allora regalate (e regalatevi) un bel #panettone. Darete soddisfazione ai fortunati destinatari, perché dedicare loro un giorno e mezzo del vostro tempo è quanto di più prezioso possa esserci, in questo mondo che va ormai a trecento all’ora. Un tempo di lenta meditazione, guardando incordare, lievitare e cuocere il vostro prezioso regalo per corpo e mente. Anche per la mente, sì. Perché con una bella musica rilassante in sottofondo, tutto sarà più soave e a godere sarà anche il vostro animo. Mi raccomando però, organizzatevi e prendetevi tutto il tempo necessario e soprattutto scegliete ingredienti freschi e genuini, come il miele IoconBio e la vaniglia in bacche. E se non avete la pinza da panettone, i ferri per la maglia di vostra nonna andranno bene lo stesso. (credit ricetta per l’amico e chef Giuseppe Peppe Angelucci)
IL LIEVITINO | |
150g di farina w350 | |
20g di lievito di birra | |
150g di latte intero | |
2 cucchiaini da caffè di miele IoconBio | |
IL PRIMO IMPASTO | |
400g di farina w350 | |
120g di uovo sbattuto (3 rossi e uno intero) | |
120g di zucchero | |
150g di latte intero tiepido | |
Due cucchiaini di miele IoconBio | |
10g di lievito di birra | |
80g di burro a pomata | |
IL SECONDO IMPASTO | |
300g di farina w350 | |
120g di uovo sbattuto (tre rossi e uno intero) | |
140g di zucchero | |
120g di burro a pomata | |
2 bacche di vaniglia | |
Scorza grattugiata di due arance | |
170g di uvetta sultanina | |
75g di arancia candita | |
75g di cedro candito | |
(in sostituzione dei canditi e uvetta, 200g di gocce di cioccolata per il panettone al cioccolato) |
1. | Preparate il lievitino, sciogliendo il lievito di birra nel latte tiepido. Aggiungete il miele, fatelo sciogliere e poi la farina. Mischiate fino ad ottenere un composto omogeneo. Coprite con pellicola e fate lievitare nel forno spento per un'ora |
2. | Quando il lievitino è pronto, preparate il secondo impasto. Sciogliete il lievito di birra nel latte, mischiate e aggiungete il lievitino. Aggiungete adesso la farina, il miele, le uova e cominciate ad impastare in una planetaria |
3. | Quando l'impasto è ben incordato e si stacca dalle pareti della planetaria, aggiungete il burro poco per volta e continuate a impastare fino a quando l'impasto non risulterà liscio e lucido |
4. | Coprite l'impasto con una pellicola e mettetelo a lievitare nel forno spento fino a quando non triplica il volume (circa 4 ore) |
5. | Quando il primo impasto è lievitato mettetelo nella planetaria e aggiungete gli ingredienti del terzo impasto eccetto il burro, l'uvetta e i canditi |
6. | Dopo circa 12/14 di impasto, aggiungete il burro poco per volta, fino a quando non sarà tutto ben amalgamato |
7. | Se fate due panettoni classici, aggiungete uvetta e canditi all'impasto e fate girare per altri tre/quattro minuti la planetaria. Se invece volete fare la versione anche al cioccolato, dividete in due la massa e incorporate in una l'uvetta e i canditi e nell'altra le gocce di cioccolata che dovrete mettere un'ora nel freezer per evitare che sciogliendosi rovinino la struttura dell'impasto |
8. | Date un paio di pieghe all'impasto e ponete i panettoni nei piroettino. Metteteli nel forno spendo e fate lievitare fino a quando l'impasto non sarà a due dita dal bordo |
9. | Finita la lievitazione con un coltello affilato (o meglio una lametta da barba) incidete a croce i panettoni |
10. | Preriscaldate il forno a 200g mettendo all'interno una ciotola d'acqua |
11. | Abbassate la temperatura a 180° e infornate a questa temperatura per 10 minuti |
12. | Trascorso il tempo abbassate la temperatura a 170° e fate cuocere per altri 20 minuti |
13. | Trascorsi venti minuti, aprite velocemente il forno e coprite i panettoni con due fogli di carta stagnola per evitare che colorino troppo |
14. | Abbassate a 150° e cuocete per altri 20 minuti |
15. | Tirate fuori i panettoni e infilzateli con una pinza da panettone (o dei ferri da maglia) e fateli raffreddare a testa in giù per tutta la notte |
16. | Mettete i panettoni in una busta da alimenti e mangiateli dopo due giorni. Questa operazione servirà agli aromi di sprigionarsi e a dare a questo dolce il suo classico sapore |
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